Ci siamo soffermati sulle pistole a spruzzo di vari tipi e sappiamo come possono funzionare. Ma è importante però anche venire a conoscenza delle vernici a spruzzo e come sceglierle senza sbagliare, visto che la scelta dipenderà dalla potenza della pistola a spruzzo che possediamo in casa.
Non tutti i materiali si adattano a ogni modello. Le vernici adatte a cui si aggiungono altri prodotti sono i seguenti: vernice a olio e smalti di preparazione, sintetiche, prodotti per la lucidatura e per la protezione del legno. Anche quelli con effetto di smeriglio adatti per pistole a compressore e senza aria con pompa di metallo duro. Quelle che non sono adatte allo spruzzo sono le vernici a spirito e a due componenti, anche le normali colle non sono adatte e bisognerà usare colle speciali che possono essere spruzzate.
La preparazione della vernice è molto importante, perchè la vernice da spruzzare deve essere più fluida di quella che si può dare con il pennello, perciò una vernice normale si potrà adoperare solo se diluita. Ad esempio la vernice a calce o a emulsione si diluisce con l’acqua, quella a smalti e a olio con la benzina, per quelle speciali invece usare diluente speciale forniti dal fabbricante.
Non si potrà stabilire quanto dovranno essere diluite se non si provano. Le vernici poco diluite non si suddividono affatto oppure si suddividono in gocce troppo grosse; la maggiore o minore nebulizzazione dipenderà dalla potenza dell’apparecchio usato: quelli meno robusti devono operare con vernice più diluita. Le vernici troppo diluite però non andranno ad aderire bene alla superficie da verniciare inoltre perdono in lucentezza e in potere coprente, occorrerà quindi individuare il grado di diluzione con lo strumento che si ha disposizione, anche il viscosimetro va bene. La vernice diluita va mescolata in maniera energica fino ad ottenere una consistenza uniforme in tutta la sua massa, perchè eventuali grumi possono otturare lo spruzzatore e quindi vanno poi eliminati mediante setacci a grana più o meno fine.