Il palleggio è un fondamentale molto importante nella pallavolo, in quanto consente allo schiacciatore di attaccare in maniera precisa e potente. Inoltre esso deve essere ben consolidato in quanto è la palleggiatrice che gestisce il gioco ed oltre ad una buona tecnica deve saper variare il gioco a suo piacimento: per fare questo deve essere in grado di palleggiare però!
Cominciamo dalla posizione delle gambe: leggermente divaricate, diciamo che la proiezione ortogonale delle spalle deve coincidere con le parti esterne dei piedi. Ginocchia leggermente piegate che vanno a formare un angolo di 120°, racchiuso tra l’asse piede-ginocchio e l’asse ginocchio sedere. Tenete ben presente questa posizione perchè dovrà esser mantenuta.
La posizione delle gambe è importantissima perchè in realtà sono solo le gambe muoversi. Infatti le braccia saranno rivolte verso l’alto e piegate verso l’interno. Quando la palla sta arrivando sono le gambe si distendono e le braccia ammortizzano semplicemente l’urto della palla, ma devono restare ferme.
Risulta essere fondamentale anche la posizione delle dita. Sono queste che imprimono la direzione. Le dita devono essere disposte immaginando di avere in mano una palla immaginaria. Le dita che devono toccare la palla per il 90% della sua superficie sono pollici, indice e medio. Mentre l’anulare e il mignolo servono solo a dare maggiore stabilità.
Solo tramite l’allenamento le dita si sensibilizzano alla palla e riesci a renderti conto dell’attrito e dell’aderenza. In questo modo riuscirai ad ottenere una gestione perfetta della palla, calibrare forza e direzione.
Per palleggiare all’indietro basta inarcare leggermente la schiena e inclinare le dita verso la direzione voluta.
Allo stesso modo se vuoi palleggiare lateralmente, se la direzione desiderata è a sinistra, il fianco si inclina verso sinistra e la mano destra si avvicina alla mancina, ma tenendosi in una posizione più alta.