L’istallazione di un ventilatore da soffitto è una cosa piuttosto semplice che puoi fare tranquillamente da solo. Il primo consiglio che posso darti è anche quello di cercare un ventilatore che assolve a una duplice funzione: lampadario e ventilatore, che si può persino abbinare al tuo arredamento. I ventilatori da soffitto possono essere impiegati in estate, ma anche in inverno per far circolare l’aria, invertendo il senso di rotazione mediante un pulsante posto lateralmente.
Per effettuare l’installazione devi fare solo due cose: l’ancoraggio al soffitto e l’allacciamento alla rete elettrica. La prima la devi eseguire con particolare attenzione poiché l’apparecchio è in movimento. La seconda richiede un minimo conoscenza di collegamenti elettrici. In genere, al centro del soffitto delle stanze già esiste un foro con un anello di metallo che ti consente di agganciare i lampadari, ma se vuoi montare un ventilatore devi adottare qualche accorgimento in più.
Quindi, per prima cosa procurati un tondino di ferro zigrinato di 8 o 10 mm di diametro e lungo una trentina di centimetri. Inserisci il tondino nel foro e fallo scorrere facendo giusto al centro, dopo con gesso o stucco fissalo dall’interno del foro il tondino al soffitto con una piccola cazzuola.
Utilizza poi la parte di tondino visibile per fissare il gancio aperto del ventilatore. Utilizza temporaneamente un pezzo di fil di ferro molto resistente per tenere agganciato il ventilatore sospeso nel vuoto mentre colleghi i cavi elettrici. Dal foro dovrebbero fuoriuscire tre oppure quattro fili, dipende se è montato un interruttore a uno o a due pulsanti.
Se ci sono tre fili, collegali esattamente come sono i tre fili che escono dal soffitto, stando attento a unire gli stessi colori. Se ci sono quattro fili, significa che l’interruttore comanda con un pulsante la luce e con l’altro il ventilatore. Una volta terminati i collegamenti, fissa bene il ventilatore al soffitto, stringendolo con forza all’anello, e posizionando la chiusura al soffitto.